Europa League: Roma-Slavia Praga 1-0, Fiorentina-Cukaricki 0-0 LIVE – Notizie

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Europa League: Roma-Slavia Praga 1-0 DIRETTA 
Conference League: Fiorentina-Cukaricki 0-0 DIRETTA
 
1′ Gol Edoardo Bove

La vigilia – Quattro giorni in cui la Roma si gioca tanto. A partire dallo Slavia Praga in Europa League, per poi passare alla sfida di domenica contro l’Inter. Perché se il percorso europeo ora mette i giallorossi di fronte al doppio confronto che può chiudere il discorso qualificazione, in campionato Lukaku e compagni sono costretti a inseguire per puntare alla zona Champions. Sia all’Olimpico, che a San Siro, però, non ci sarà lo Special One che alla vigilia della sfida con i cechi è tornato sull’espulsione nei minuti finali della gara con il Monza. “Nei miei confronti si usano due pesi e due misure – spiega – E poi solamente un idiota può pensare che mi sia fatto espellere volontariamente per non essere in panchina contro l’Inter. Se mi chiedete se la squalifica sia corretta o meno, quello è un altro tema, ma ho visto fare molto peggio ad altri allenatori…”.
    Insomma, José non le manda a dire e mentre prepara la gara d’Europa League, trova il tempo per provocare anche i nerazzurri, prima sul fronte Lukaku e poi sulle differenze tra la sua rosa e quella di Simone Inzaghi. “Noi non possiamo fare turnover – dice il portoghese – Non abbiamo il privilegio dell’Inter. Loro sono una squadra fortissima che secondo me deve vincere il campionato con venti punti di vantaggio”. Il gioco delle pressioni è servito e a chi gli chiede se non gli sembra esagerata la protesta che i tifosi nerazzurri stanno preparando per il ritorno di Big Rom a San Siro, ecco l’altra frecciata.
    “Non sapevo che fosse così importante a Milano, perché quello che ha fatto, ovvero vincere lo Scudetto, due coppe e una supercoppa, lo hanno fatto 200 giocatori nell’Inter – è l’ultima provocazione dello Special One – Dopo è interessante capire perché se Lukaku va dall’Inter alla Roma per aiutare il suo mister è un dramma, mentre in passato Cannavaro è andato dall’Inter alla Juve senza problemi…”.
    Tolti i sassolini dalle scarpe torna a concentrarsi sullo Slavia Praga e se Ndicka è recuperato e costretto a giocare, Smalling partirà dalla panchina con la speranza di poter fare qualche minuto nella ripresa. Chance anche per El Shaarawy che si gioca il posto, insieme a Belotti, al fianco di Lukaku.
    Cambieranno poi gli esterni perché Kristensen non è in lista e per questo dovrebbe tornare Karsdorp, con Zalewski a sinistra al posto di Spinazzola che non ha svolto la rifinitura con il resto dei compagni. Solamente nelle prossime 48 ore, invece, Mourinho capirà se contro l’Inter potrà contare su Renato Sanches (oggi lavoro individuale in campo) e Dybala, ma intanto c’è da pensare allo Slavia Praga che nella mente dei tifosi romanisti rievoca il dramma della stagione 95-96 quando i cechi fermarono la cavalcata europea dei giallorossi ai quarti di finale e dopo una rimonta che per un soffio non diede le semifinali alla squadra di Mazzone. Ventotto anni dopo si ritrovano all’Olimpico e l’obiettivo della Roma è quello di archiviare la qualificazione per la fase a eliminazione diretta il prima possibile.
   

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2023-10-26 19:03:00 ,

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